S. Massimo – G.S. Niù Castel

uori dai pali (chi si aspettava quel tiro batta un colpo) e pallone sotto la traversa: al 1’ è 1 a 0.
     Il pareggio arriva verso la fine del tempo quando dal corto disimpegno della difesa nero verde, Signorini pesca Fiocco sulla sinistra, palla che rimbalza in area e tiro ad incrociare dove Cordioli non può arrivare: al 23’ è 1 a 1.
     Nel recupero arriva il cross dal fondo di Perantoni che trova Salvaro A. sul dischetto in tutta libertà pronto a insaccare il pallone: al 64’ è 2 a 1.
     Prima e dopo il pareggio grigioblu si annoteranno più occasioni per il San Massimo che per il Niù Castel; Pezzo diventerà protagonista di un paio di interventi di rilievo; i numerosi palloni messi nell’area locale da angoli, rimesse laterali e calci piazzati erano sempre preda della retroguardia neroverde; il calo fisico, tattico e di voglia di vincere palesato nei 20’ finali dai castellani è stato preoccupante e fatale. Il gol nel recupero da parte dei padroni di casa è stato solo l’epilogo di una gara dominata nelle occasioni, nello spirito, nella rabbia e nelle motivazioni.
     Si, sembra assurdo, ma il San Massimo ha trovato più stimoli nel pluriennale astio reciproco di quanto noi nel voler vincere il campionato.
     Le considerazioni del dopo gara più o meno a caldo, più o meno legittime, più o meno ponderate hanno tutte un fondo di verità e lasciano, peraltro, spazio a valutazioni e conseguenze allarmanti. Cerco di spiegarmi: se a 4 ore (ora solo 3) dalla fine del campionato qualcuno non ci crede, alzi subito la mano.
     Prepararsi e trovarsi 2/3 volte la settimana da 8 mesi (come del resto le altre 14 compagini del girone) facendo parte del gruppetto di testa dall’inizio e conducendo da molte settimane la classifica, avendo raggiunto un discreto vantaggio sulle inseguitrici, vedersi oggi raggiunti, avrebbe giustificazione se gli altri avessero dimostrato superiorità, ma se siamo noi a regalare speranze e stimoli allora la faccenda è grave, gravissima!!!
     Se i nostri antagonisti arriveranno davanti dimostrando i propri valori e meriti, tanto di cappello, complimenti e arrivederci; se errori arbitrali saranno evidenti e complici nel determinare la nostra caduta, amen, ma credo che questa seconda battuta d’arresto in tutto il campionato possa dare la sveglia, dipende da noi; penso che una squadra che vuole vincere il campionato sia costretta a battere qualche concorrente diretta.
     Finora abbiamo pareggiato 2 volte sia con Virus V. che con DLF, pareggiato contro il Borgo e vinto contro gli All Blacks (con queste ultime manca il ritorno); vero è che non abbiamo ancora perso uno scontro diretto con queste formazioni, ma la differenza potrebbe essere proprio li, nel vincere o meno proprio queste partite.
     Dobbiamo vincere le ultime 3 gare e avremmo dovuto farlo anche  pareggiando a San Massimo, ma forse 1 punto …
     Le pagelle per questo turno sono un voto 3 per tutti (come le gare che mancano alla fine) dal primo all’ultimo e mi metto in testa al gruppo…