Lettera auguri

Cari dirigenti, allenatore, giocatori, simpatizzanti,
                                                              inizio a scrivervi queste righe a distanza di qualche giorno dalle feste che stanno arrivando e non tutte d’un fiato; ci metterò qualche dì per motivi di tempo e per correggere se necessario, lo faccio su carta intestata per renderle formali.
     L’intento è di porvi gli auguri per il Natale alle porte e per l’anno nuovo anch’egli poco distante, ma anche di tirare le somme di un 2011 che sta per finire e che, non solo calcisticamente, ci ha regalato più di qualche soddisfazione nonostante la crisi: nuove nascite, annunci di nuovi pargoli in “cantiere”, matrimoni fatti o in vista e altro ancora sono stati felicemente condivisi.

     I nuovi acquisti di quest’anno (che possono essere non ancora finiti), giocatori più o meno datati come militanza nel Niù Castel e dirigenti hanno creato anche in questi mesi di inizio stagione agonistica quella coesione di gruppo tale da trovarci numerosi nei dopo allenamento, nei dopo partita e nelle circostanze particolari quali la festa di Natale, la festa Top dell’estate scorsa e altre situazioni simili e particolari. La presenza di mogli, morose e amanti in alcune di queste ricorrenze dà, inoltre, un segnale positivo sia in termini di puro piacere di gruppo che di collaborazione fattiva e indispensabile per realizzare questi progetti.

     Scorrendo con occhi e pensieri i mesi trascorsi sul campo di calcio, negli spogliatoi, in ritiro, mi vengono in mente tutte quelle soddisfazioni, vittorie, cene, battute che hanno contraddistinto il 2011 calcistico grigioblu che è stato fantastico non solo nei risultati. L’aver raggiunto la promozione nella categoria d’eccellenza del CSI e lottando ogni gara per ottenere il massimo risultato possibile, anche contro squadre più titolate e più dotate della nostra, l’aver cercato di risollevarci dopo un inizio difficile (anche colpa dello scotto della promozione, guai considerarla una scusa però!!!), essere lì a scontrarci ogni gara con la voglia del risultato, ripaga quanto noi dirigenti quotidianamente cerchiamo di fare per proseguire nel cammino che da 17 anni con questo stiamo perseguendo.

     Il riuscire ad integrare bene tutti o quasi i nuovi “acquisti” pure quest’anno, trovare collaborazione ampia in ogni obiettivo che ci si pone, soddisfa non poco i palati di coloro che cercano soluzioni alternative per raccogliere fondi sufficienti e necessari per il prosieguo del lavoro della società.

     Per concludere vorrei mettere per iscritto quanto ci siamo detti più volte in spogliatoio e altrove riguardo alle aspettative della dirigenza per questa stagione; l’obiettivo posto è e rimane la salvezza magari senza patemi. L’attuale equilibrio della classifica, dove squadre abituate alla categoria non hanno ancora espresso il loro vero valore, non deve ingannare. Non dobbiamo commettere l’errore di considerare facile e pianeggiante la strada che porta a maggio. Resta altrettanto vero, però, che se giochiamo come negli ultimi due mesi possiamo rimanere a galla e toglierci ancora soddisfazioni.

     Con queste considerazioni rinnovo gli auguri di buone feste a tutti: dirigenti, mister, giocatori, simpatizzanti e supporters, alle vostre famiglie e a quanti perderanno tempo a leggere quanto ho scritto pur non essendo grigioblu. Faccio al Niù Castel un “in bocca al lupo” anche per il 2012 calcistico e non.

     Auguri a tutti, il presidente.