Le partite si possono vincere in modi diversi contro lo stesso avversario, figuriamoci se gli antagonisti cambiano; prova ne è che Virus V. e Niù Castel tribolano non poco con Rangers e Intrepida, mentre Borgo P.M. e All Black’s hanno facilmente ragione di San Massimo (ormai rassegnato alla metà classifica) e Forette appena sopra la zona calda.
Le vittorie delle prime quattro in alto fanno si che le distanze tra loro rimangano immutate e che il divario dalla quinta sia ormai difficilmente colmabile (9 punti) proprio dal Nogarole.
Negli anticipi (senza TV) del venerdi, Virus V. ha regolato con difficoltà il Vallese che giocando con intraprendenza meritava forse di più vista anche la clamorosa traversa colpita 2 minuti prima del gol ospite e il Borgo (trascinato da Molas) che trafigge tre volte il San Massimo.
Sabato erano chiamate alla risposta All Black’s e Niù Castel e anche qui si sono visti punteggi diversi per risultati uguali; i primi hanno confermato la sterilità da trasferta del Forette (solo 9 punti in 11 incontri lontani da casa) e i secondi sono stati impegnati fino al fischio finale dai rossoneri di Madonna di Campagna che 8 giorni prima avevano fermato proprio i “tutti neri”.
La gara del Tempio si è presentata calda, ventilata sufficientemente ed è stata avvincente anche se scarna di occasioni da rete. Primi minuti con Bianconi che si fa trovare colpevolmente 3 volte in fuorigioco in un amen e che sarà sostituito (anche per l’infortunio subìto) dopo un quarto d’ora.
All’8’ è Meneghini dalla lunga distanza che impensierisce il portiere ospite, il quale devia faticosamente in corner. Al 13’ Soave replica con Marcazzan il cui tiro non preoccupa Pezzo. Dopo altri 6 minuti Vicentini chiude troppo l’angolo e la sfera attraversa l’intero specchio della porta e sfila sul fondo.
Sul ribaltamento di fronte, da un errato disimpegno, Pietro controlla e spara dai 25 metri un pallone che si infila teso all’incrocio alla sinistra di Bertanza: al 24’ è 1 a 0.
Nel minuto di recupero dovuto a infortunio e sostituzione
di Bianconi, da punizione lontana, tiro teso che rimbalza davanti a Pezzo troppo incerto nella respinta e, grazie alla dormita generale, Magri raccoglie e insacca; all’intervallo è 1 a 1.
Il Niù Castel rientra in campo con altro spirito e preme molto sull’acceleratore così creando più di un occasione nel primo quarto d’ora: Signorini lancia Pietro che dal fondo spara alto; segue Meneghini che prova su assist di Pietro ma la conclusione è larga; Sergio per Pietro che in rovesciata impegna Bertanza; a metà ripresa l’azione decisiva e più bella con Gini che recupera palla di testa a centrocampo e serve Sergio che allarga di prima per Pietro la cui conclusione è leggermente deviata da Pasquali; il pallone arriva in zona Meneghini che appoggia al volo a fil di palo: al 46’ è 2 a 1.
Un ultimo tentativo vero capita ancora a Meneghini che prova a concludere un altro assist di Pietro, la conclusione è però alta; dopo poco il triplice fischio sancisce vittoria e il 13° risultato utile consecutivo.
Mercoledì al quartierino contro l’As Tac assetata e affamata di punti non sarà facile perché non ci regalerà nulla, ma qualcuno di noto in sei giornate ha fatto qualcosa di bello e poi si è riposato… magari esultando anche Lui! Provarci è un obbligo.
