G.S. Niù Castel – Amatori Parona
PRIMA DIVISIONE – GIRONE “D” – CSI VERONA – 5^ GIORNATA – 19 OTTOBRE 2013
NIU’ CASTEL – AMATORI PARONA 0 – 2 (1° TEMPO 0 – 1)
DIREZIONE UNICA
SCONFITTA GRIGIOBLU AD OPERA DI UN PARONA MEGLIO SISTEMATO E PIU' ORGANIZZATO.
DECISIONI ARBITRALI DISCUTIBILI DA PARTE DI UN DIRETTORE DI GARA APPESANTITO,
LENTO, IMPACCIATO E MAI VICINO AL PALLONE.
Il cielo coperto sul tempio, la temperatura intorno ai 19°C, i 22 in campo per la quinta giornata, a calpestare un terreno di gioco in buone condizioni: Amatori Parona (maglia e pantaloncini verde nero) e Niù Castel (completo bianco) si giocano punti importanti per una classifica sempre condizionata dai turni di riposo, ma che sta prendendo corpo.
Gare come questa bisogna analizzarle sotto due aspetti: quello tecnico – tattico e quello arbitrale: ma partiamo senz’altro dal primo. I neroverdi, forti dei 10 punti in classifica, scendono al Tempio per riacciuffare la prima posizione appaiando l’Atletico 2000 sempre di corsa e, ben sistemati con un 442 che lascia pochi spazi e permette di giostrare meglio palla, sfruttano la corsa sulle fasce e imbeccano le due punte che concludono poco per quello che sono servite.
Gli ospiti non rubano nulla, sia chiaro. Segnano dopo soli tre minuti con Bertasini, che aiutatosi forse con un fallo per liberarsi di Bottacini in vantaggio sul pallone, infila Anselmi e porta in vantaggio la propria squadra.
Nella ripresa il Parona trova il raddoppio su rigore; anche qui protagonista Bottacini che, trattenuto dall’avversario su una punizione tesa di Bonizzato, nel divincolarsi si fa rimbalzare il pallone sul braccio attaccato al corpo. La sfera sarebbe uscita forse in rimessa laterale, o in prossimità della bandierina, non c’era volontarietà ne tantomeno l’avversario avrebbe preso la palla se non colpita dal Botta il quale, appunto, aveva inizialmente subito fallo, ma il direttore di gara, anche qui lontano dall’azione, ha deciso di danneggiare oltremisura il Niù Castel concedendo il penalty poi realizzato da Zanetti.
Tutto questo contornato da qualche cartellino giallo a nostro sfavore dopo che più di una decisione dubbia è stata sempre girata in un'unica direzione. Ora, non vogliamo assolutamente si pensi che la vittoria del Parona sia unicamente dovuta a frettolose, insicure, opinabili decisioni arbitrali. I neroverdi, ribadisco, oltre a non rubar nulla hanno fatto di più e meglio.
La ciliegina sulla torta, tuttavia, il confetto azzurro col fischietto, la mette al minuto 44. Punizione lunga in area del Parona, colpo di testa di Micheloni, palla che sbatte sulla schiena di un difensore e va in angolo.
Male posizionato anche in questa occasione, l’arbitro decreta la rimessa dal fondo tra le proteste grigioblu. Anselmi, a 80 metri di distanza e con la fascia di capitano, grida chiedendo l’angolo senza proferire insulti, bestemmie o quant’altro utile e necessario per vedersi sventolare il rosso diretto. La successiva reazione è di quelle da censurare, senza dubbio, sia nel comportamento che nelle esclamazioni all’indirizzo del direttore di gara; tuttavia, il tutto nasce dall’ennesima decisione sconsiderata da parte di una persona non adatta al ruolo per competenza e fisico tutt’altro che idonei.
Detto questo, metto in evidenza la nostra sterilità in attacco, le difficoltà difensive dovute forse ad una disposizione rischiosa per le qualità dei singoli e ad un centrocampo con poche attitudini alla fase di copertura.
Siamo questi, dobbiamo guardare più dietro che avanti, sistemare alcune cose, essere più determinati e cattivi agonisticamente e pensare ad una gara alla volta.
Pur avendo spunti e situazioni da stilare una pagella, stavolta non mi sento di dare i voti. Troppe e determinanti sono a mio avviso le decisioni arbitrali che hanno almeno indirizzato la gara verso l’epilogo verificatosi.
Sempre, comunque e solo… forza Niù Castel!
TABELLINO
Reti: Bertasini (AP) al 3’, Zanetti (AP) al 40’.
Ammoniti: Micheloni (NC), Bottacini (NC).
Espulsi: Anselmi (NC), Colognato (NC).
IL PAGELLONE
pepe1903