Campo tra i peggiori mai visti; se ne conoscevano le misure, ma non il fondo che è risultato duro e sconnesso tanto da diventare spesso determinante nei controlli, nella non costruzione del gioco e nei tentativi di contropiede. Il primo caldo ha, inoltre, condizionato la tenuta di molti dei protagonisti, già cotti dopo un tempo.
Il Dream Team era alla ricerca di punti pesanti per la salvezza, il Niù Castel era in campo per consolidare il primato e rispondere alla vittoria del Borgo sugli All Black’s nell’anticipo del venerdì.
Tra i grigioblu rientravano Sergio dall’inizio, Bighignoli dopo aver saltato il turno infrasettimanale e Pasquale che grazie alla poca chiarezza del CSI ha fatto 4 turni di squalifica invece che 3 come da Comunicato Ufficiale. Per i padroni di casa è finita l’emergenza e tutti gli effettivi erano a disposizione.
Parte forte il Niù Castel che prova con i fratelli De Luca, purtoppo con conclusioni sballate e al 6’ con Bighignoli su servizio di Meneghini, ma il tiro supera di poco la traversa.
Replica Forette all’8’ con Tubini che batte a sorpresa una punizione dalla distanza e trova pronto Pezzo ben appostato.
Passano un paio di minuti e i padroni di casa ci riprovano dalla destra e sulla respinta di Menegazzi, Marini si aiuta con una mano e calcia vedendosi la conclusione deviata; il direttore di gara, fa finta di nulla e concede il corner tra le proteste ospiti che comportano una distrazione generale tale da lasciar libero capitan Tomelleri che insacca indisturbato la battuta del compagno di squadra: all’11’ è 1 a 0.
Al 16’ si scaldano gli animi aiutati dalla temperatura atmosferica: cross per Fiocco dalla destra, colpo di testa che Bonomi blocca in due tempi con Menegazzi che calcia ugualmente colpendolo in testa, un po’ di parapiglia e tutto svanisce. Successivamente angolo dalla destra che va a battere Pietro cercando il primo palo, corta respinta della difesa sui piedi di Bighignoli che lestamente spara e insacca: al 17’ è 1 a 1.
Ancora Pietro dal corner di destra a mettere al centro e Bighignoli di nuovo pronto a calciare, ma dopo la ribattuta l’azione sfuma. Tra il 36’ e il 38’ Pasquale ha tre ghiotte opportunità: la prima lo vede solo e lanciato verso la porta e la sua conclusione risulta alta; la seconda, dopo un doppio dribbling, calcia sull’esterno della rete e in ultima prova il tiro da posizione defilata impegnando Bonomi in tuffo.
Sembra che i grigioblu possano ripetere la ripresa di mercoledì dove costrinsero gli avversari nella propria trequarti a lungo, invece il Forette non sta a guardare e su ogni lancio lungo (unico schema locale) si buttano in progressioni e scatti repentini fin quando Fusini (proprio con lo schema fisso) pesca Frinzi sullo scatto e la punta gialloblu è brava a scavalcare Pezzo in uscita disperata: al 43’ è 2 a 1.
I grigioblu non fanno attendere la replica che dalla destra parte col controllo e passaggio di Braga per la corsa di Meneghini che dal fondo la mette bassa e tesa sul primo palo per Fraccaroli che incespica e fa svanire la più ghiotta delle occasioni.
Passano altri preziosi minuti e il Niù Castel non si
arrende, tant’è che dagli attacchi racimola angoli e rimesse in zona d’attacco; da una di queste Braga serve Menegazzi sul primo palo il quale sfiora e fa sfilare in area piccola, Fraccaroli si sistema giacca, camicia e cravatta e con una spettacolare rovesciata infila l’angolino: al 54’ è 2 a 2.
Finisce così e la classifica ora vede un solo punto di vantaggio dal Borgo prossimo ospite al Tempio, la Virus V. a 5 punti dopo il pari del Pozzan col Dodo e gli All Black’s più staccati a -7.